Chi subisce un sinistro e necessita dell’assistenza di un esperto in infortunistica per ottenere il giusto risarcimento solitamente non sa a chi rivolgersi e spesso si affida al passaparola di amici e parenti, ma non sempre rimane soddisfatto del risultato ottenuto.
Trovare il giusto professionista per il proprio caso specifico non è così semplice.
Il primo dubbio che ci si pone è a chi conviene affidarsi, a un avvocato o a un’agenzia di infortunistica? La risposta è dipende.
Vi parlo di un caso particolarmente critico che ho seguito personalmente; per questioni di privacy ho dato ai miei clienti un nome di fantasia. Il racconto è lungo ma vale la pena seguirlo fino in fondo.
Un giorno si affacciano al mio studio la signora Carla accompagnata dal marito Mario. Avevano entrambi una espressione disorientata e preoccupata.
Iniziano a raccontarmi del brutto incidente stradale accaduto alla signora Carla: mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali veniva investita da un’auto che non si accorgeva della sua presenza e la scaraventava a 5 metri di distanza, dopo l’urto l’auto non si fermava a prestarle soccorso e fuggiva, veniva poi successivamente rintracciata.
Ma la cosa più allarmante della situazione era che i signori Mario e Carla avevano già nominato un legale che li stava assistendo che era arrivato frettolosamente alla chiusura delle trattative con la Compagnia assicurativa con l’accettazione di una somma irrisoria a chiusura del caso e cercava di convincere i propri clienti ad accettare la cifra offerta dalla Compagnia.
Per fortuna quelli che poi sono successivamente diventati i miei assistiti, avevano capito che qualcosa non quadrava e si erano a me rivolti in prima battuta proprio per capire se, a mio parere, la cifra loro offerta era adeguata al risarcimento dei danni patiti dalla signora Carla. Ovviamente non lo era nemmeno lontanamente e la cosa era lampante. Io suggerivo di accettare la somma offerta solo in acconto al maggior dovuto.
La signora Carla aveva subito a causa dell’investimento la frattura dell’osso temporale destro, una deviazione del bulbo oculare sinistro, frattura mascellare destra ed emotimpano e molte altre gravi lesioni che non sto qui ora ad elencare. Le conseguenze di queste lesioni sulla vita della signora Carla sono state pesanti: necessitava di aiuto nell’espletamento di ogni attività nella vita quotidiana come essere accompagnata ovunque a causa del disturbo visivo, e della perdita di equilibrio dovuto alla frattura della squama temporale. Aveva bisogno di aiuto per alimentarsi perché non riusciva ad ingerire cibo solido ed aveva sapori alterati. Aveva perdite di memoria. Il marito Mario era stato costretto a dare dimissioni al lavoro per stare accanto alla moglie, in quanto unico famigliare.
Avevo subito capito di trovarmi davanti ad un caso molto delicato che necessitava di tutta la mia assistenza professionale ed esperienza, ma soprattutto empatia e compassione.
Ottenuto il mandato dai signori che avevano deciso di riporre le loro ultime speranza su di me, ormai scettici di tutto, ho attivato la mia rete di collaboratori tra studi medici che indicassero alla signora Carla il più opportuno percorso fisioterapico da intraprendere, tutte le ulteriori e necessarie visite mediche specialistiche da effettuare, compresa quella psicologica. Attività che precedentemente non erano state prese minimamente in considerazione, come non era stato preso in considerazione il trauma psicologico subito dal marito evidentemente provato da tutta la situazione, che a me, è invece risultato evidente sin da subito.
A chiusura della malattia la signora si è sottoposta a visita medico legale e presso uno dei nostri medici più competenti e obiettivi; inoltre è stato ritenuto necessario far svolgere un parere valutativo sulle condizioni psichiche sia della signora Carla che del marito Mario da un medico psichiatra forense dalle riconosciute competenze in campo.
Tutto questo lavoro non si è risolto in poco tempo ma ci sono voluti …-mesi di pazienza, attenzione al cliente e incoraggiamento per poter arrivare ad un risultato finale completamente soddisfacente a livello di risarcimento del danno spettante e a cui la Compagnia Assicurativa non aveva elementi per potersi opporre. La questione è stata chiusa in via stragiudiziale senza nemmeno il bisogno di arrivare in causa.
In conclusione, se ti chiedi quale sia il professionista giusto per te, ancora una volta ti dico dipende.
Dipende dalla serietà, dalla specializzazione, dall’esperienza e dalla rete di collaboratori professionisti specializzati di cui puoi disporre. Questo è il nostro valore aggiunto.
Ormai parlare di società di infortunistica è riduttivo, noi abbiamo esperienza per occuparci di tutti i sinistri dai più semplici ai più gravi, anche mortali ma non solo: siamo specializzati in malasanità, responsabilità civile infortuni sul lavoro etc.
Alla domanda perché scegliere noi invece che un avvocato la risposta è semplice: l’avvocato si occupa dalla più svariata fattispecie di tipologia di cause, noi siamo specializzati nel risarcimento del danno e conosciamo molto bene il modo di operare della Compagnie Assicurative e possiamo prevederlo.